martedì 27 dicembre 2011

CMS e SEO? Ora si!

Abbiamo sempre affermato il contrario. Ora è il momento di cambiare posizione.

Non è un ripensamento, è un adeguamento. Ci riteniamo forti, ma non siamo gli unici "predatori". Il predatore migliore è quello che prima riesce ad adattarsi alle mutevoli condizioni ambientali, prima che le condizioni lo costringano a cambiare.
Naturale.

Perché allora questo cambio di rotta. Perché oggi il CMS può essere un ottimo amico per il SEO?
Passiamo tutta la parte tecnica... su questa la nostra posizione non cambia. Utilizzare quindi un CMS è compito di professionista, che oltre a conoscere bene la piattaforma, la sa manipolare con codici nativi e non nativi e che va in soccorso delle eventuali "lacune" posizionando sapientemente codice di suo pugno.

Torniamo a noi.
Sappiamo che i motori (Google) si appoggiano più radicalmente di prima alla user-experience, cioè al modo in cui l'utente si raffronta col contenuto che trova su un sito web. Questo - per semplificare - tende a premiare il contenuto semantico della pagina, più che i vari codici sparsi nella pagina stessa.
Facile a dirsi, ma capiamo (un po') meglio.

Una qualsiasi azienda su internet ha come primo obiettivo convincere gli utenti che ha qualcosa in più - e di diverso - rispetto ai propri competitor.

Una pagina di presentazione del prodotto/servizio che sia esaustiva, completa, ben corredata fotograficamente, ben costruita a livello di markup su link e immagini (TAG TITLE e ALT) e diversa graficamente - in senso di originalità - con altri siti è di fatto - impossibile affermare il contrario - più appetitosa e appetibile per un cliente (e quindi per il motore).

Oltre a questo un altro dato importante è la freschezza del contenuto. Siamo d'accordo che un prodotto può restare invariato negli anni (ne siamo proprio sicuri?), ma gli elementi di contorno devono variare necessariamente (e sicuramente intorno a questo variano).
Possono uscire nuove leggi, norme, l'azienda può informare i clienti di iniziative, promozioni, prove, implementazioni, vendite, cambio di fornitori, cambio nel sistema di qualità o produttivo...
Ma detta così sembra che sia solo prerogativa della grande azienda.

Sbagliato.
Vediamo due esempi "piccoli".
La pizzeria che presenta il menù pur non cambiando pizze potrebbe comunicare ai clienti: promozioni, prossime chiusure, aperture straordinarie, nuovi servizi, nuovi ingredienti, riconoscimenti, ecc...
L'hotel invece potrebbe aggiornare i prezzi, preparare offerte, degustazioni, ecc...

Ecco. Pur non cambiando il fulcro dell'offerta, si attira la domanda fornendo informazioni fresche.
Non solo perché è come una zuppa che bolle e che non si vuol fare attaccare alla pentola, ma anche perché l'utente capirà che questo sito non è parcheggiato nel sottoscala o nella cantina dell'azienda, ma è di fatto un'estensione operativa dell'azienda.

Pensiamo - tornando alla pizzeria - se questa offre servizio di consegna a domicilio prenotabile dal web.
Il servizio può funzionare e quindi possiamo convincere l'utente, se dimostriamo che in questo momento siamo davanti al computer.
Quindi magari sono buone idee inserire tutti i giorni all'apertura una frase che avverte che gli operatori sono in linea pronti a ricevere prenotazioni... ma c'è anche un ben più sofisticato sistema di prenotazione che suggerisce orari ed eventuali ritardi di consegna.
Non è fantascienza... anzi... il tempo perso a gestire un sistema del genere sarebbe inferiore a quello di una normale telefonata.
Mediamente una telefonata ad una pizzeria a domicilio implica 1' 20" di conversazione e raramente si va sotto i 40". Gestire una prenotazione online - soprattutto se avviene tramite modulo form - riduce drasticamente questi tempi.

Insomma... CMS significa accesso diretto a tutto il contenuto. Possibilità di aggiornare le pagine con maggiore frequenza e intervento diretto da parte del cliente.
In tutto questo ovviamente c'è maggiore partecipazione da parte del cliente e questo potrebbe non essere semplice.
Però affrontiamo le cose un passo alla volta.

Andrea Testa

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